09 dicembre 2013

volevate un post? eccovelo!


di nessuna epica avventura da raccontare, come nemmeno di una garetta dietro casa.
progressi solo parziali nel recupero di una tendinite che si teme ormai cronicizzata.
una costola parzialmente fratturata che ancora osteggia ogni alternativa che mi ero ammirevolmente ritagliato.
un nuovo trasloco che mi porta a cercare nuovi spazi, che magari non so usare ma che sentivo il bisogno di avere.
un paese sempre più allo sbando, illuso da novelli/falsi profeti (figli dello stesso dio minore) e distratto qualunque teatrino, fosse anche di lustrini rossi e oro.
un'attività podistica che stenta a ripartire – per questo, quello e quell'altro motivo.
solo una certezza si staglia all'orizzonte, subdola ma in fondo confortante come quel famoso barattolo....

ps. soddisfatti?! :) ma non sono meglio i disegnetti accompagnati da fantasiosi hashtag che dispenso su twitter?

15 novembre 2013

@marrkino reloaded: le avventure del nostro beniamino adesso anche su twitter


quindi tutto quello che ci circonda è in realtà un riflesso di ciò che abbiamo dentro.....

certo, quando non puoi correre resta difficile coltivare un consapevole distacco, specie se continui ad ingozzarti come un cinghiale nevrotico. ma forse è proprio lo scrivere del nostro orticello che dilata la prospettiva e colma il vuoto tra noi e come vorremmo che fossero le cose del mondo.... vabbè, la pianto qui ché poi 'quel' cazzaro dice che mi piango addosso! :)

piuttosto, ho ripescato l'account di twitter e lo sto testando già da un pò, tanto per capirne il successo e lo scopo; immediato, pratico, discrezionale – persino il limite dei 140 tweets mi fornisce l'alibi che cercavo: potersi esprimere (o dovrei dire poter cazzeggiare ad libitum) senza la pretesa di essere brillanti o esaustivi. insomma l'ideale, in questo momento....

ps. cosa stanno complottando un indiano e uno svedese seduti a tavolino, che fissano delle statuine? si giocano il campionato mondiale di scacchi, proprio adesso... e non è una battuta.

09 ottobre 2013

se e quando ne avrò ancora da raccontare....


hmm, sono alla terza e ancora non basta, mi sa!, pensò l'omino perplesso tastandosi il tallone (sì, proprio quello in foto). le sedute di onde d'urto si susseguono con cadenza quattordicinale: se fosse per me, ne avrei già concluse almeno il doppio, ma questo è il protocollo quindi mi adeguo e paziento; magari in settimana riproverò a trotterellare e sarà un pò come agli albori, quando schiattavo inseguendo la mia bella a castelfusano....

ma il tempo e le abitudini ci cambiano, purtroppo o per fortuna, spesso più in fretta di quanto non vorremmo accettare; quando non si può tornare indietro, bisogna solo preoccuparsi del modo migliore per avanzare, direbbe il poeta. almeno la k.boxing (con l'ausilio di qualche pesetto) servirà a restituire un sussulto di dignità alla massa informe che stavo (ri)diventando, oltre che allenare tutta quella roba buona anche per la corsa...

ad oggi, ho veduto sfilare la bellezza di 115 gg dalla mia ultima, infelice gara: sotto le ceneri il fuoco cova ancora, eppure sono un podista (e probabilmente qualcos'altro) da rifondare, completamente. ho tanta disciplina da riguadagnare, qualche stimolo da ritrovare, sempre troppi kili da perdere e anche più kilometri da correre, ma state pur certi che saprò riagguantarvi, in qualche modo — non è ancora detta l'ultima parola.....

ps. ben 37 leggi ad personam, per salvarsi il culo e perpetrare i Suoi loschi affari, mentre l'italia e gli italiani (tutti-contenti-davanti-alla-tv) affondavano sotto i colpi degli speculatori...
così, giusto per ricordarlo!

30 settembre 2013

subliminale (per chi sa andare sino in fondo...)

le nostre corse: fugaci bagliori che tuttavia descrivono
scie luminose indelebili, come nelle reazioni
chimiche di uno strabiliato fotografo impressionista.
sono ali di cera, incerto è il tragitto, miraggio di
una mente mai ferma né sazia, forse il nemico più
temibile per chi non può immaginare una diversa
realtà. se solo il cuore osasse quel che sogna,
non come quei tristi ciccioni che si vedono in tv!
credere di potere tutto, cantori dell'ego con lo sguardo
alle stelle, inseguendo effimeri traguardi. piccole
bugie oziose, comunque vere, da raccontarci nell'intimità
dei nostri blog, convinti come siamo di incarnare la
media – rumorosa ma irresoluta. così annoiati, male
informati o troppo occupati... almeno tentare dovremmo,
davvero! ecco, il messaggio celato di un acrostico.









25 settembre 2013

Doping: al test con un pene finto.... poi dice l'ansia da prestazione!


Pensava di farla franca, invece al podista Devis Licciardi costerà forse cara l'idea di utilizzare un pene finto contenente urina "pulita" per eludere i test antidoping. L'atleta dell'Aeronautica Militare è stato infatti scoperto mentre cercava di falsare i controlli con l'ingegnoso sistema ed è stato subito convocato a Roma dalla Procura Antidoping del Coni. [continua alla fonte]

ps. oggi la seconda seduta di onde d'urto: più che un secondo pene, servirebbe un terzo tendine; il fastidio all'achilleo mi costringe ancora in panchina, ma tanto per far capire che giammai getterò la spugna, mi sono nel frattempo iscritto alla mezza di vienna del 13.04.14 col pettorale 14554 – anche se, temo, per tornare a regime ci sarà parecchio da penare....

19 settembre 2013

te l'ho raccontato com'è andata poi con la kick boxing?


vago in cerchio come un criceto sulla ruota, cercando la scorciatoia che so non esserci: almeno il nostro amico ha concluso i suoi 33 giri, alla 12x1ora di sabato scorso [in foto lo vediamo passare mentre due cazzari disturbatori cercano di attirare l'attenzione del fotografo]....

ancora niente running per me, ordine del medico, tranne la corsetta di riscaldamento che facciamo lungo il periplo della sala a noi riservata; che poi è l'unica cosa che mi riesce davvero bene in quel turbinio di esercizi così serrati, in un buco di palestra da condividere con forse un pò troppa gente....

cmq, la ginnastica preparatoria è particolarmente severa, dicevo, specie per un mollusco come il sottoscritto che non ha mai fatto una cazzo di flessione, ma è proprio quello che andavo cercando e quindi non me ne lagno — anche se dopo mi fanno male muscoli che nemmeno sapevo di avere (e che sostanzialmente non ci sono)...

e già mi immagino, indomito, gagliardo, con tanto di guantoni e parastinchi, ché da ottobre si comincia sul serio..... hahaha, sai che risate!

13 settembre 2013

basta così gente, è tempo di rivoluzione!

da qualche parte bisogna iniziare, quindi perché non dall'alimentazione?!
dopo la carne rossa e poi bianca, da circa un mese sto provando a rinunciare anche al pesce, ultima specie animale che ancora mi lega al mito della proteina nobile; se n'è sempre fatto un gran parlare, ma è ormai risaputo che dal mondo vegetale possiamo ricavare tutto l'occorrente per una vita sana e dinamica, come largamente documentato da sportivi di ogni livello e di ogni dove.

anche le mie recenti analisi, in qualità di donatore abituale, confermano la bontà della scelta: ho i valori di un bimbo, con la presenza di ferro addirittura ai massimi storici, dopo una vita di sideremia ai limiti.

beninteso, sapere che nessun animale è stato scannato per il mio appetito non farà certo di me una persona migliore, ma più in salute probabilmente sì; altri alimenti 'chiacchierati' che sto progressivamente abbandonando sono: latte, caffè, zuccheri e farine raffinate, a favore di latti vegetali (buonissimi), riso integrale, cereali, zucchero di canna grezzo, noci, legumi, ecc., unica deroga per l'immancabile cioccolato fondente!

sul fronte dimagrimento, un'altra svolta è stata di sostituire uno dei pasti principali con della sola frutta, anche un modo per raggiungere (e superare) le famose 5 porzioni giornaliere raccomandate, limitando così la voglia di 'trasgressione' a qualche uovo o un pò di formaggio, accompagnati da verdure o ricche insalatone; l'obbiettivo dei 79kg resta lontano - mi faccio ancora schifo, devo dire - ma almeno ho riguadagnato un buco su quella cintura che da una 20ina d'anni, di fatto, rappresenta la mia anamnesi....

ci saranno ancora le sbandate di circostanza, ovvio, specie in buona compagnia: penso al bombolone alla crema, alla pizza con le acciughe, agli spaghetti con le vongole o al filetto di baccalà (come qualche sera addietro), ma il solco è definitivamente tracciato, con buona pace del mio norcino e dell'amico Stoppre.... :)

ps. piuttosto, un 'personaggione' del gruppo bilderberg come Amato (proprio lui), appena nominato alla corte costituzionale da quel 'geniaccio' di Napolitano: ecco, questo sì che dovrebbe smuovere definitivamente le coscienze, per usare un eufemismo.....

07 settembre 2013

notizie sparse che cambieranno il corso della storia (ehm....)


anche l'ultima RMN ha confermato la cisti ossea sul tallone: ormai fremo nell'attesa dell'11 pv, quando finalmente mi sottoporrò alle benedette onde d'urto focali; nel frattempo vado avanti coi miei 6km settimanali, tanto per non perdere il vizio, e mi sono anche iscritto ad un corso di kick boxing che, curiosità a parte, mi pare un ottimo complemento del metodo first che verrà.
ah, sto persino pianificando la mezza di vienna 2014, se non è ottimismo il mio....

se cade governo danneggiata immagine Italia sui mercati... ma come, è possibile addirittura peggiorarla!? hehehe, dai, fateme dí na cazzata pure a me...

la cometa ison, che il 26Dic passerà vicinissimo alla terra, presenta tali anomalie che, ci raccontano, sono il risultato della combinazione di tre distinte esposizioni; sarà, ma se fosse davvero scortata da enormi oggetti sigariformi, come sostengono certi ufologi?

su invito dei fratelli colasanti (che ho ribattezzato i cola-bros), ieri ho partecipato alla bella serata 'cacio&pepe' organizzata in trastevere dal running forum: se oggi digiunerò non sarà certo per l'esempio del papa... burp!

a proposito dei colasanti: l'amico stekko, in perfetta controtendenza anarcoide, ha mollato fb per aprire un blogghettino tutto suo [link] — se ti dovesse capitare di farci un salto...

creare il pretesto per fornire la soluzione: un certo presidente 'nobel per la pace' (bada bene), sta facendo un 'dittatore sanguinario' del suo scomodo omologo siriano, col serio rischio di scatenare una III guerra mondiale e solo per assecondare gli sporchi interessi dei suoi loschi burattinai; se non è paradossale questo (e pure infinitamente triste)....

30 agosto 2013

"quel suono che senti è dio che ride mentre fate dei piani"

citazione incolta tratta da una nota serie tv sugli zombies... perché è proprio quello che sembriamo nello scalpiccio del nostro arrancare, con lo sguardo spento dal dolore, pianificando di gare che non potremo affrontare; no, così non è affatto salutare né divertente.

ci ho provato a ricominciare, con tutte le precauzioni del caso, ma sto tendine fa ancora i capricci, specie a freddo, dopo la corsa; almeno ho nuotato, soprattutto, in attesa di un secondo ciclo di onde d'urto, stavolta focali, non appena riapre la sala torture, a settembre.

insomma, altro che mezze; giocoforza ho falcidiato il programma gare, rimandando il clou addirittura al 2014. lo dicevo anche al Bress, che proprio ieri mi raccontava invece del suo assalto alla mara di firenze: peccato perché arriverà un sacco di bella gente, e pur di esserci mi accontenterei di correrne la metà, magari per accompagnare qualche amico al traguardo... mah, per adesso è meglio non dire altro — ho visto troppi film sugli zombies per non essere un tantino scaramantico.

ps. a proposito di guerre: limitiamoci a combattere le nostre, nel quotidiano, e opponiamoci con tutte le forze a quelle degli infami aggressori, regà!

14 agosto 2013

L'indizio - quizzone di ferragosto con la foto dell'estate

troppo divertente sto scatto.... cmq, tra un tuffo e un ghiacciolo (o un'arrampicata e uno strudel), dovrete semplicemente riconoscere l'inquietante personaggio di spalle dal piccolo particolare sul polpaccio; al più veloce verrà assegnato un weekend per 2 persone a monterotondo, gentilmente offerto dalla mr viaggi. :)

06 agosto 2013

io sono un fior d'atleta, baby! qualche problema?


in fondo è solo una questione di termini, basta mettersi d'accordo.

se un caimano massone si proclama innocente, si sente un perseguitato politico e se la prende col marciume che egli stesso sostenta (come se io me la prendessi con la corsa perché mi sono infortunato)...

se quanti sollevano le questioni più spinose perché insoddisfatti della verità ufficiale vengono tacciati di disturbo cospirativo paranoide, malattia inventata ad hoc per ridicolizzarli e metterli a tacere....

se due fazioni predatrici solo apparentemente contrapposte si dichiarano democratiche e, tra il silenzio assordante dei media, vogliono metter mano all'Art.138 Cost. per azzerare ogni residuo di sovranità popolare...

se chi oppone resistenza ai soprusi di uno stato/casta arrogante (TAV, MUOS...) o alla tirannia di un invasore, piuttosto che patriota o partigiano viene definito terrorista e perseguito per reati di eversione....

allora persino un tapascione flaccido e claudicante può a ben diritto chiamarsi atleta e indossare una qualche maglia iridata, o no?! e adesso concedetemi l'amnistia, almeno, prima di scappare tutti in ferie.

29 luglio 2013

nato il ventinove luglio: qualche cruda constatazione

mica per gli anni compiuti, anzi, potrei andare avanti per altri 52, minimo....

mi sto rigenerando, soprattutto e inaspettatamente dentro — non c'è molto da aggiungere: magno un pò de meno, pedalo come un pesce, nuoto da cani, son eclettico sull'ellittica, inespresso alla pressa, faccio scalpore sul tapis (sarà per la medusa che ballonzola sfacciata sulla povera tartaruga)... e speriamo m'assista quel cazzo di tendine.
ben lungi dal sentirmi podista, almeno la rotta è invertita ancora una volta, e prima o poi, giuro, quel biglietto sarà di sola andata.

ps. niente male la bionda, ma non potevo nascere ricco e veloce invece che sexy e famoso?

23 luglio 2013

12 settimane e ½ alla mezza (letture sotto l'ombrellone....)


eh no, stavolta la bella kim non c'entra; un pò intimidito dai primi test sul tapis, per via di quel tendine ancora troppo sensibile, avrei deciso cmq di rimettermi cauto al lavoro (prima che sta storia diventi un alibi), facendo però attenzione a non superare la soglia d'allarme.
armato di santa pazienza e tanto stretching, tenterò una tabella addirittura per principianti (più umile di così...), tanto per arrivare integro alla mezza di pescara del 20 Ott pv e chiuderla senza pentirmene: son proprio 12 settimane e mezza da oggi, mi pare....
è un gioco seducente, talvolta pericoloso, che ti rende succube sino all'autolesionismo, che può esaltarti e poi lasciarti precipitare di delusione — ma anche questo è amore...

ps. correre è di moda, ne parlano un pò tutti (e non sempre a proposito): due tre articoli tratti da un sito non specialistico, anche per capire come gli altri vedono noi 'integerrimi podisti'.

17 luglio 2013

il podismo ai tempi della crisi: se non vogliono svegliarsi, lasciateli dormire

La natura del potere nel mondo moderno e contemporaneo è indissolubilmente legata al circuito massonico.
Uno stralcio dell'intervista radiofonica al gran maestro gioele magaldi del 08.02.13 [fonte]
La super-banchiera conferma: "le banche centrali possiedono e controllano il mondo" [fonte]
J.F. Kennedy discorso del 27 aprile del 1961 denuncia del Nuovo Ordine Mondiale [fonte]
“La Cospirazione aperta”, il NWO nelle pagine di H.G. Wells, nel 1928 [fonte]

dedicato a te, cauto ottimista e cinico razionalista, che vai in chiesa e poi a votare perché qualcuno risolva i tuoi problemi - che non guardi mai in cielo perché sei troppo attento a dove metti i piedi - che sei sempre informato su quel che accade nel mondo e borbotti di sufficienza quando senti voci fuori dal coro... che poi quegl'infami son così arroganti e sicuri di sé che nemmeno si nascondono più!
fanculo, non ci piegheranno certo con la paura.

ps. riprendere da dove avevo lasciato, dopo oltre un mese, magari utilizzando proprio il tapis della palestra, questo sì, mi spaventa un pò..... ah, quel test propriocettivo, che naturalmente ogni podista conosce tranne me (ma fingo benissimo il contrario)...
certo, come no, ma devo proprio?
devi assolutamente!
e vabbè.... solo per scoprire che ho l'equilibrio di un trampoliere ubriaco — ma questo potevo dirglielo io, senza finire accartocciato su quell'aggeggio basculante.
dai, pure gli esercizi a casa?! che barba, è quasi meglio nuotare...

11 luglio 2013

D'io lo scrivo con l'apostrofo (specie se devo prendermela con qualcuno)

tutt'altro che delirio d'onnipotenza da runner — mi son perso stronzamente il telefonino con tutto quel che ne consegue: se voleste ridarmi il vostro numero, apprezzerei molto...... :)

ps. "La vita, questo grande palcoscenico, è il vostro regno. È la piattaforma su cui create le vostre illusioni. Questo meraviglioso palcoscenico vi dà l'opportunità di trasformare in realtà qualunque vostro sogno. Perché il Dio che siete possiede l'illimitata libertà di sognare ogni pensiero, di sentire l'emozione e di manifestare il sogno nella realtà. E nel corso di questo processo in ogni momento potete cambiare idea." (Ramtha)

05 luglio 2013

luglio, col bene che ti voglio, vedrai non finirà ia ia ia ia...

per rimettere le brooks c'è ancora tempo, e amen. sul 'test propriocettivo', poi, sorvolo ché merita un discorso a parte; tra quotidianità, nuoto e fisioterapia (che poi sono la stessa cosa), le giornate scorrono lente e senza pretese. almeno mi do un tono da sportivo abusando della cyclette, al fresco della palestra, mentre sfoggio le magliette delle mie gare più esotiche...

a proposito, magari è presto per parlarne: scartata la mezza di valencia di ottobre per mancanza di adesioni - salvo che non s'aggiunga qualche compagno di ventura - l'unico obbiettivo plausibile resta La Trenta Del Mare Di Roma, in pratica un lunghissimo da correre proprio sotto casa, in modo da stramazzare direttamente in vasca da bagno.... anzi, è deciso regà: niente Mara di FI per me — sarebbe come insistere a voler entrare nella taglia 48!

sai che risate... credo invece che guardare così lontano sia anche un modo per risalire la brutta china che, confesso, ho preso già da un pò; dovrei ritrovare almeno metà di quell'ispirazione che mi permise prima di smettere col fumo, poi di perdere quegli oltre 40kg (ormai scesi a 33), quindi di iniziare a correre sul serio, per così dire, di slancio e senza troppi calcoli... insomma, in regalo per il compleanno, a fine mese, mi piacerebbe tornare ad esser fiero di me, non chiedo altro.

ps. è che ci vorrebbe il coraggio di quel mio amico vegano, in questo lungo, lungo luglio....

29 giugno 2013

un omaccione, con due baffetti da sparviero...


era proprio in quegli anni, quando i tormentoni dello storico drive-in colmavano le nostre lacune intellettuali e saziavano ogni aspettativa sociale, che muovevo le prime incerte bracciate (bello come il sole, con quasi 10kg di meno addosso) nella piscina condominiale di certi amici: un’esperienza mai del tutto digerita, evidentemente...

luglio e agosto in ammollo nel famoso centro fitness, dicevo, una pallosissima necessità da quando devo vedermela con la sciatica; che poi sti due mesi di nuoto erano programmati da un pezzo, a prescindere dalla tendinite, e visto che c'è la sala pesi, almeno all'inizio avrò la possibilità di concentrarmi anche sul potenziamento: gambe e core soprattutto.....

ah, la fisioterapia?! onde d'urto e laser stanno facendo la loro parte, il resto lo farà qualche altro giorno di riposo ancora; è vero, sto vivendo questo frangente senza corsa con sorprendente serenità: nessun vuoto da colmare, un isolamento per nulla forzato — ma in fondo mica devo fare un ironman a klagenfurt, io.....

daje regá, più pesante il fardello, più esaltante il traguardo!

20 giugno 2013

Stè, so' zoppo, mi salta la CorriRoma (ovvero: due mesetti di piscina non me li leva nessuno)!

macché... avrei voluto arrivare almeno a fine mese per un paio di garette ancora, soprattutto sta classica notturna in pieno centro, ma infine ho dovuto gettare la spugna: tendinite inserzionale dell'achilleo con presenza di calcificazioni (ecografia docet).

era già da un pò che la tipica zoppia del mattino mi rendeva l'ufficio persino più penoso, le salite degli ultimi trail, poi, certamente non hanno giovato. in passato mi era già accaduto alla gamba dx, in maniera più grave, e ci vollero ben 6 sedute di onde d'urto (focali) per uscirne completamente; oggi le cose son cambiate: saranno sufficienti, mi dicono, 3/4 applicazioni (ieri la prima) di un nuovo aggeggio che combina le onde d'urto (radiali) con la tecar, per tornare a correre.

ma senza fretta; nel frattempo camminerò, nuoterò, espierò....

16 giugno 2013

Memorial Paolo Palamara: che poi è solo un modo....

alla fine non ci sarebbe molto da raccontare: una non competitiva nella pineta di sempre, 5km corsi alla bersagliera (dopo altrettanti di riscaldamento), stavolta per solidarietà a favore di una nota onlus. la presenza di qualche fastidio di troppo e lo sbattimento di fine stagione, ne fanno una scelta praticamente obbligata che volentieri assecondo....

a proposito di obblighi e di scelte, parlerei piuttosto dell'ennesima stretta in ambito lavorativo, dettata da fantomatiche leggi di mercato che però, combinazione, si traducono in padroni sempre più ricchi e lavoratori sempre più sfruttati. un impiego, il mio, che avrebbe dovuto essere un ripiego momentaneo e che invece la cronica mancanza di ambizione mi ha in qualche modo 'costretto' a tenere, incassando compromessi sempre più scabrosi; non importa cosa, ma come.... ancora oggi mi ripeto, come un mantra troppo abusato.

eppure bisogna guardarsi intorno, anche se certe risposte le conosciamo bene; son quelle che partono da lontano, certo, a monte di un sistema nato già corrotto, ma come spiegarlo ar Patata, un amico che si è trovato disoccupato da un giorno all'altro, a dover fare i conti con la cruda realtà? come giustificarlo ad un talento vero (altro che il sottoscritto), costretto dapprima a lasciare il fumetto, dopo una vita da precario, e poi licenziato dal suo lavoro di magazziniere dopo 6 anni di umiliazioni, senza motivo apparente?

ci rifletto sopra, ancora e ancora, scartando ogni alibi, rovistando nell'ovvio, ma forse l'unica risposta plausibile resta proprio quella che ci ha lasciato Krily, l'ispiratore di questa giornata.....

Paolo Palamara (Krily) era un runner amatoriale, venuto a mancare a 100m dal traguardo della Mezza Maratona di Rieti del 2010. Era una persona veramente speciale, un ragazzo di soli 35 anni, pieno di vita, sempre disposto ad aiutare gli altri, con una buona parola per tutti; aveva da poco avuto una bimba e quando parlava di lei i suoi occhi brillavano di luce.
Il suo motto era: “Il motore che mi spinge ad andare avanti è l'allegria! Lo svegliarsi con la curiosità di cosa accadrà durante la giornata. Insomma... non mi faccio molte domande, non faccio progetti... bene o male di cose belle ne vengono fuori ogni giorno. Ogni tanto capitano anche cose meno piacevoli... ma pazienza, dietro verrà qualcos'altro di bello!”


09 giugno 2013

Trail di Vallinfreda, sofferto sino alle stigmate


il gruppo coeso aiuta la scelta. anche il viaggio scorre veloce, persino più della gara, e non parlo solo dell'orologio. arriviamo in 4 ai confini con l'abruzzo, per questi 13,6km che ricordavo impegnativi ma non troppo; oggi ci trovo Franco, sempre in palla checché ne dica, nel 2009 invece c'era Master, con cui condivisi l'arrivo spalla a spalla: sembra un'altra vita eppure son solo 4anni — possibile? altroché....

prima parte prevalentemente in salita, sulla pietraia che è già ostica di suo e che quando il sole fa capolino diventa assassina: per un pò di fresco dovremo indugiare per quei purtroppo brevi tratti di bosco attraversati. i saliscendi si susseguono, implacabili, il fondo irregolare incute rispetto, specie in discesa, dove al contrario finisco per fare lo spaccone. anche per sciogliere le cosce indurite dalle salite.

mi arrabatto così sino al discesone, agognato, che conduce al ristoro dell'8°: stavolta bevo e riprendo fiato, la stanchezza inizia a farsi sentire e manca ancora parecchio. riparto forse troppo rilassato, nemmeno 1km che inciampo e con un carpiato da antologia mi scatafragno sulla pietraia.... ti sei fatto male? insomma... il ginocchio, le mani soprattutto. le ferite bruciano di rosso ma l'orgoglio anche di più.

continuo come svuotato, senza troppa convinzione, sino al 10°, quando arriva la salita più erta e lunga, ben più di quanto ricordassi. ne camminerò gran parte, inutile menarsela, come del resto accadrà in un paio di salitazze ancora... infine ci viene incontro quel tale, tutto-contento, che incita un ultimo sforzo: l'arrivo in discesa mette fine alla guerra. mio malgrado ne lascio dietro parecchi, più di quanti la media di 6'/km(!) potrebbe far pensare, e non siamo mai stati così numerosi, sento dire...

buonissimi ristoro e pastaparty, il tempo della premiazione di categoria del nostro decano che inizia a piovere — è fuggi fuggi generale. si torna col vecchio celentano di sottofondo: proprio un bel viaggiare, si diceva, e già si pensa al prox trail... a luglio però!


03 giugno 2013

″L’immaginazione è più importante della conoscenza‶


l'ha detto un genio, ma in cuor suo anche un modesto artistoide può intuirne la disarmante esattezza.... anzi, fammela dire tutta così mi sfogo; una certa istruzione serve, altroché, ma senza quel pizzico di sana creatività resta mero nozionismo, buono solo per i quiz a premio che ci piacciono tanto. come spiegarsi altrimenti la reazione stizzita del mio amico diego, per fare un nome, di fronte ad argomenti tipicamente complottisti quali: geoingegneria, massoneria, signoraggio, ecc.?

sto sfacciato riesce quasi a farmi perdere le staffe quando arriva a negare persino l'evidenza, tenacemente aggrappato com'è alle prove empiriche ed alla propaganda dominante. eppure è una persona colta, intelligente, razionale (ottimo podista, il che non guasta :D), forse un pò spaventata, come la maggioranza di noi, del resto; ma niente, nemmeno un ragionevole dubbio lo smuove dalle sue granitiche certezze: secondo lui sono temi alimentati ad hoc, per allontanarci dai problemi reali... eggià, il bue che dice cornuto all'asino! tuttavia basterebbe il piccolo 'sforzo' di unire i puntini, per ribaltare l'asse della questione e cogliere un quadro appena più ampio: sono proprio politica, scandali, crisi, guerre, attentati, rivolte, pandemie, disordini e quant'altro, tra gli strumenti che infine distraggono dalle macchinazioni occulte di un'élite totalitarista che farebbe di tutto per mantere il controllo economico...

un'altra vittima della fabbrica del consenso, delle verità nascoste e del divertimento assicurato, caduta nell'illusione della libertà di pensiero: se ti affidi al fottuto mainstream ne vieni zombizzato, fatalmente! è un demone che annichilisce la tua individualità e innata capacità di percepire l'implicito, che disturba ogni tuo tentativo di connessione col profondo e di empatia con la natura — poco ma sicuro. come sono ragionevolmente sicuro che prima o poi sta razza di vampiri dovrà render conto, in questa o in un'altra vita. che certi alieni siano gli antichi Dei delle religioni. che non sarei in grado di portare a termine un'ultra maratona di 100km, come ha fatto diego. che aldilà di un buco nero nasca una nuova stella, più luminosa di quella appena spentasi. che il mio Caio sappia leggermi nella mente, mettendosi a cacare appena decido di rientrare, o che la morte sia soltanto un salto con l'elastico, anche se non ne ho le prove....

ps. intanto mi è saltato il trail di nazzano, stupida caviglia!

30 maggio 2013

Se la bella atleta si piega… il telecronista va in delirio!

Lei si chiama Alenka Bikar ed è un atleta slovena: è molto famosa per il suo sedere super scolpito. Guardando il video effettivamente non si può dire nulla, ma la cosa bella e divertente è la reazione di stupore del telecronista, che proprio non crede ai suoi occhi: impazzisce letteralmente!

[continua alla fonte]





26 maggio 2013

Etrurian Trail: tra storia, natura, scivoloni e prosciutti



giovedi mi prendo una storta in pineta, l'ennesima: troppo stanco de che...? venerdi resto a riposo e ci ceno su, a trastevere, con tre amici (la setta dei cazzari estinti). sabato ho ancora fastidio, mentre gironzolo perplesso da decathlon. domenica c'è sta gara che aspettavamo da un sacco: ci vado lo stesso, bello fasciato stretto che non fa male...
il primo di cinque mini-trail in programma, che soprattutto hanno il pregio di trovarsi entro i confini della regione; oggi io e Stekko siamo a cerveteri, per questi 12km su sentieri millenari (dice la locandina), dall'altimetria non proibitiva, nei boschi adiacenti la necropoli etrusca.

partenza subito in salita, il tracciato stretto e il tanto fango ci costringono in fila indiana; i sensi all'erta, costantemente, il fondo irregolare invita lo sguardo in terra, e ancora su per oltre 4km, sino a quota 212m. poi una calata improbabile, sui sassi viscidi, da scendere al passo, e la caviglia che inizia a smadonnare. solo adesso mi accorgo che siamo un gruppetto di sette, che resterà coeso per i prox 5km di saliscendi; con Stekko proviamo a sfruttare le pendenze favorevoli ma il grip è relativo, tanto che in derapata finisco per abbracciare l'incolpevole rovo... e non mancano certo i guadi, che almeno io attraverso quasi incurante, anche un modo per scrollarmi dalle scarpe quella pesante soletta di mota.

al 9° un muro di fango ci sbarra la strada, 300m buoni che saliamo a spina di pesce, stile sci nordico: ma una corda no, eh?! dai, finalmente spiana un pò, il sentiero si apre e possiamo allungare il passo: Stekko ne approfitta e va in progressione, in due proviamo a seguirlo e il gruppetto di sette si sfalda. usciti dal bosco riecco l'asfalto — è fatta, penso. macché, curva secca e via per la campagna, su saliscendi di sterrato altrettanto ignorantelli; un tratto che pare interminabile rispetto ai 2km che mancherebbero... te credo, saranno oltre 14km in tutto, di natura insidiosa e pressoché incontaminata, che le piogge recenti hanno reso persino più affascinante (la caviglia preferisce non commentare).
meno di niente pensando a quelli che il Passatore, ma sufficienti a tenermi lontano anche da queste elezioni, definitivamente disgustato.....

ps. occhio che il prosciutto di Stekko non è merito suo, ma del marocchino che il giorno prima l'ha vinto in un'altra gara: 30 euro, un affare per entrambi! ;)




[foto] [classifica]

19 maggio 2013

Corri sulle strade dell'Ente Maremma..... un sabato da campioni!





Di positivo c'è il paesaggio che caratterizza il percorso: molto bello!
Di negativo la serie interminabile di salite (a cominciare da quella iniziale), la mancanza totale di pacco gara ed il ristoro finale poverissimo.


certo che il feedback del buon CavaliereNero proprio non aiuta, anzi: ci metto tutta la settimana per decidermi, e ancora non basta; solo nelle ultime ore rompo gli indugi, forte della possibilità di iscrivermi sul posto, a pochi km da casa, anche per scongiurare l'ennesimo Sab pomeriggio stravaccato sul divano.
partenza ai piedi del paesello, alle 19:00, circa l'ora del solito allenamento, penso, e così mi adeguo; 9km di collinare, a sensazione, con l'odore dei campi lavorati e nuvole basse, che si perdono in quella striscia di cobalto, sino al salitone finale che ci porta su, a 100m slm, in cima allo sperone di tufo dov'è arroccato il borgo medievale di Ceri..... mai più regà! ste salite saranno pure propedeutiche per i prox trail, ma che sofferenza...

una scelta dunque azzeccata, magari stiracchiata, e nemmeno mi faccio illusioni: non sarà certo con miserrime, occasionali conquiste/rinuncie come questa che potrò recuperare la disciplina di un tempo; eppure insistere si deve, legati come siamo al filo doppio della dipendenza dal nostro daimon — e vedremo anche se insalatone, frutta e kefir riusciranno laddove pizza, pistacchi e gelato hanno miseramente fallito!
da domani però, ché dopo la gara ci aspetta la sagra paesana: polenta e salsicce, fagioli co' le cotiche, tutto annaffiato da lacrime di coccodrillo....

ps. e poi c'è la coppa stagionata, una delle tante specialità sorteggiate tra tutti i partecipanti; per una volta nella mia vita podistica che 'alzo una coppa'....


[le foto by emca]

14 maggio 2013

taping: quel che ho capito 'sulla mia pelle'

se ne vedono sempre più spesso anche da noi, di quei colleghi podisti che sfoggiano articolazioni e muscoli di blu incerottati; insomma, moda d'importazione o curiosità che sia, grazie all'ausilio dei numerosi tutorials presenti in rete (tipo questi) qualche amico ha voluto provarci in proprio — ed io sulla scia....
il fastidio al tibiale posteriore dx sembra rientrato dopo appena qualche applicazione, l'achilleo sx invece si è dimostrato ben più ostico, a conferma che l'efficacia del bendaggio è indirettamente proporzionale all'entità del danno (problema cmq rientrato con un pò di riposo, subito dopo la dopo mezza di gnv).
in buona sostanza sto taping non è affatto la panacea che qualcuno può sperare: resta un buon supporto se il disturbo è all'insorgere, o come prevenzione, per tamponare un'emergenza o anche in caso di ripresa dopo uno stop da infortunio — diversamente è sempre meglio fermarsi e rivolgersi agli specialisti, risparmiandosi guai peggiori e gli 8€ del costo medio di un rotolo da 5m........ amen!

08 maggio 2013

Ginevra HM - er panzetta rischia, soffre, ma tiene ancora botta


inizierei dalla disavventura di angelo, costretto a prendere il volo successivo, ma è davvero troppo rocambolesca per essere raccontata in così poche righe....
veniamo dunque accolti da una città austera e culturalmente vivace ma che, perlomeno ad un primo impatto, non si lascia apprezzare sino in fondo come vorresti; sarà quel suo malcelato snobismo o forse è solo un pizzico di timore reverenziale per la proverbiale civiltà svizzera, espressa a livelli per noi inusuali — o magari sono quei prezzi! com'era lecito aspettarsi, incappiamo in un tenore di vita ben più elevato rispetto ai nostri standard, e non mi riferisco solo alle vetrine sfavillanti o al lussuoso parco auto, dove un cayenne corrisponde alla mia panda; esempio, per una pizza abbiam pagato (volentieri, in questo caso) 22 chf, pari a 18 euro, salvo poi trovare il 'paradiso' del cibo self-service proprio all'ultimo della nostra pur felice permanenza. di fatti, per nulla scoraggiati né soggiogati da cotanta opulenza, finiamo per adattarci alla grande, traendo divertimento da ogni spunto e girovagando senza sosta; in appena 3gg avremo come minimo raddoppiato i 21km che siamo venuti a correre.... ah, tra quel che merita di essere visto davvero, c'è sicuramente la città vecchia con la cattedrale gotico-romanica di Saint Pierre, situata alla sua sommità.


domenica 5: raggiungiamo la partenza in filobus (gratuito per tutto il soggiorno, c'è da dire), poco fuori città, in un comune piuttosto anonimo che più di qualche perplessità ha suscitato tra i partecipanti in toto; per i 4000 della mezza lo sparo è previsto alle 8:30 (la maratona partirà soltanto un'ora dopo): primo km addirittura a 5'30, nel folto del gruppo, giusto per entrare in gara, a godermi la giornata fresca e luminosa; qualche curva è siamo già in aperta campagna, ordinati in un lungo serpentone colorato che attraversa pigro enormi distese fiorite e caratteristici borghi, con qualche sprazzo di seppur tiepido tifo. presa confidenza mi stabilizzo sui 5'10, seguendo l'ondulato che attraverso l'agreste ci conduce sino alla discesa dell'11°, quando finalmente appare il lago col suo caratteristico pennacchio d'acqua di oltre 100m.
è qui che noto, mio malgrado, il giovane Godzilla — un ragazzone con le braccine tenacemente attaccate al corpo e 'na panza ben oltre la mia, che semina il panico coi suoi continui cambi di traiettoria; una, due, tre volte, alla fine mi scappa un tacci tua dal profondo — con la scusa, rompo gli indugi e mi porto sui 5/km, per seminarlo prima di inciampargli rovinosamente addosso...


macché, il rettiloide resta incollato, col respiro affannoso e lo stomp-stomp-stomp cadenzato dei suoi passi stanchi: pur di liberarmene, dovrò saltare quel ristoro che invece avrei voluto sfruttare (alla fine non ne avrò utilizzato nemmeno uno)! scansato il pericolo, raggiungo una brunetta che volentieri, mi sembra, si lascia accompagnare per il tratto che attraversa le vie strette della città; ho ancora la forza di cazzeggiare, cercando il cinque dei bimbi e 'spaventando' l'anziana imprudente che ci attraversa d'improvviso — la brunetta ride ma nun je la fa più, peccato. intorno al 16° scorgo il pm dell'1:50, mi esalto, lascio la brunetta e aumento ancora, decisamente sotto i 5/km, sino a superarlo: non fosse per quell'inaspettato salitone sarebbe una progressione da manuale.... daje, è ora di dar fondo alle scorte! riprendo il ritmo, una svolta secca e torniamo sul lungolago, in direzione del centro, seguiti dal corno maestoso del monte bianco che campeggia sullo sfondo. energie al lumicino ma sento ormai la musica che pompa forte: ultima curva e rettilineo finale alla disperata, su pont du mont blanc (appunto), gremito di gente assiepata dietro le transenne che fa un tifo, adesso sì, degno di questo evento; passo l'arco che sono una maschera di dolore, con solo la forza di aprire le braccia per ringraziarli tutti in un abbraccio — 1:46:06, appena qualche decimo sopra quel ritmo che ancora stamane era solo una speranza.... grazie ginevra.

ps. angelo 1:38:02, stefano 1:37:08, daniele 1:35:59, per la cronaca...


[tutte le foto]
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