Di negativo la serie interminabile di salite (a cominciare da quella iniziale), la mancanza totale di pacco gara ed il ristoro finale poverissimo.
certo che il feedback del buon CavaliereNero proprio non aiuta, anzi: ci metto tutta la settimana per decidermi, e ancora non basta; solo nelle ultime ore rompo gli indugi, forte della possibilità di iscrivermi sul posto, a pochi km da casa, anche per scongiurare l'ennesimo Sab pomeriggio stravaccato sul divano.
partenza ai piedi del paesello, alle 19:00, circa l'ora del solito allenamento, penso, e così mi adeguo; 9km di collinare, a sensazione, con l'odore dei campi lavorati e nuvole basse, che si perdono in quella striscia di cobalto, sino al salitone finale che ci porta su, a 100m slm, in cima allo sperone di tufo dov'è arroccato il borgo medievale di Ceri..... mai più regà! ste salite saranno pure propedeutiche per i prox trail, ma che sofferenza...
una scelta dunque azzeccata, magari stiracchiata, e nemmeno mi faccio illusioni: non sarà certo con miserrime, occasionali conquiste/rinuncie come questa che potrò recuperare la disciplina di un tempo; eppure insistere si deve, legati come siamo al filo doppio della dipendenza dal nostro daimon — e vedremo anche se insalatone, frutta e kefir riusciranno laddove pizza, pistacchi e gelato hanno miseramente fallito!
da domani però, ché dopo la gara ci aspetta la sagra paesana: polenta e salsicce, fagioli co' le cotiche, tutto annaffiato da lacrime di coccodrillo....
ps. e poi c'è la coppa stagionata, una delle tante specialità sorteggiate tra tutti i partecipanti; per una volta nella mia vita podistica che 'alzo una coppa'....
[le foto by emca]