Pensava di farla franca, invece al podista Devis Licciardi costerà forse cara l'idea di utilizzare un pene finto contenente urina "pulita" per eludere i test antidoping. L'atleta dell'Aeronautica Militare è stato infatti scoperto mentre cercava di falsare i controlli con l'ingegnoso sistema ed è stato subito convocato a Roma dalla Procura Antidoping del Coni. [continua alla fonte]
ps. oggi la seconda seduta di onde d'urto: più che un secondo pene, servirebbe un terzo tendine; il fastidio all'achilleo mi costringe ancora in panchina, ma tanto per far capire che giammai getterò la spugna, mi sono nel frattempo iscritto alla mezza di vienna del 13.04.14 col pettorale 14554 – anche se, temo, per tornare a regime ci sarà parecchio da penare....
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