la cautela che non è mai troppa e la capoccia dura del sedicente maratoneta

ormai era cosa nota: annullate per neve sia il girolago di bracciano (34km) che la rock&run (14km), suo naturale ripiego, noi tutti - orfani e sbandati - si era sul lungomare di ostia per quello che doveva essere, come è stato, il giorno del lunghissimo....
partiamo bardati come per la campagna di russia ma la giornata si rivela in seguito più mite del previsto, basta solo prestare attenzione al ghiaccio che, subdolo, ancora ricopre parti del tracciato.... non faccio in tempo a dirlo che scivolo, vado in terra, batto la testa e perdo i sensi! almeno questo è quanto mi raccontano, perché francamente non ricordo nulla — attimi di giustificata apprensione, gli amici che telefonano al 118 (li costringerò poi ad annullare la chiamata), io che mi rialzo attonito e insisto per continuare...
se ho fatto na cazzata lo scoprirò entro le prox 24h, intanto mi porto a casa sti 35km e spicci (non credevo...), un leggero intontimento e molta stanchezza; mentre scrivo qualcuno mi telefona preoccupato: tranquilli, se state leggendo queste righe significa che la botta non è stata poi così forte....