assaporalo sino in fondo quel momento, quando nel piccolo della tua carriera podistica tutto sembra andare alla grande, il cuore batte forte e lo sguardo resta fisso oltre l'orizzonte, alla ricerca di sempre nuovi, mirabolanti riscontri!
un giorno accade qualcosa (magari hai preteso troppo) e il timore di non poter più correre cambia le tue aspettative: entri in una diversa dimensione, dove il piacere di calzare le tue scarpette qualche volta si confonde col dovere, e il disagio, tuo malgrado, diventa familiare al punto da costituire un alleato, per quanto ingombrante....
di tornare al top non se ne parla nemmeno; lo sa bene chi ha superato i 40 e/o corre da almeno una 10na d'anni, quel che è fatto è fatto!, devi accettare la nuova sfida e adeguarti (non voglio usare “quella” parola) senza troppi rimpianti, cercando di spillare il meglio che puoi con i mezzi che ti restano: alla McGyver, appunto [nella foto durante la sua visita all'uff.postale di ostia, nel tentativo di risollevarne le sorti]!
anche dal neurologo solo conferme: NON è operabile, smetti o corri ad oltranza, magari limitando i km e aiutandoti con tutta la fisioterapia del caso... bene!, dico io, anticipando le sue conclusioni; il trucco sta nel correre rigorosamente a gg alterni (che poi rispetto alla 4 sedute settimanali è ben poca perdita) - su distanze propedeutiche soprattutto al controllo del peso - in modo da minimizzare il fastidio e recuperare al meglio... oh, naturalmente quando capita ci si infila una garetta, tanto per esserci, come quella di stamane all'axa che, maliziosamente, hanno voluto chiamare st.patrick run! :) viva l'italia....
45 commenti:
ti capisco eccome! io sarò a Roma con una serie di acciacchi che da mesi non mi abbandonano e ce ne sono anche di nuovi :) eppur si muove .. eh he he
Correrò sapendo che mi sto facendo del male, ma tutto sommato mi posso anche fermare o no?
PS. Ma noi fulminei non ci fermiamo mai!
McGyver è stato un grande... ma Yogi lo è ancor di più! ;-)
Ti troverai bene col mcgyverismo dei giorni alterni, atleti amici miei che militano nei M40/45 qui a Torino addirittura riducendo le uscite hanno mantenuto la stessa gamba. Il recupero adesso è fondamentale quanto una buon allenamento!
Questo è un post d'attacco o di difesa ?
Forse la risposta l'avrò all'Appia Run
Adesso le prospettive sono queste,magari un domani inaspettatamente cambia qualcosa in meglio... io ci spero.. ;)
Beh, meglio cosi' che roba tipo "non correre piu'" o simili, no?
Lo spirito ce l'hai sempre, e tanto... la fame non ti manca (tremo per sabato sera al Cantinone!) e lo spirito e' sempre quello giusto!
Yogi, che te lo dico a fare... spacchi sempre e comunque!
questo post è l'essenza del podista, Marco. Verissimo quello ce scrivi.
tosto, come dicevamo la misura ha tante facce, saperla riconoscere è la vera sfida... io sto ancora brancolando!
frank, commento incoraggiante e puntuale come il sole del mattino: il cielo è sempre più blu.... :D
janco, più chiaro di così: si tratta di far collimare le dicotomie andando oltre gli assiomi!
insane, le prospettive dovremmo poterle stabilire da noi, i cambiamenti sono spesso in peggio... ;)
marcoz, la carcassa scricchiola ma lo spirito è indomito: fai bene a temermi.... ;)
cibulo, rialzarsi ogni volta e poterlo raccontare è già un previlegio, anche tu ne sai qualcosa...
io sono per l'oltranza, ma la fisio costa quindi ...autofisio? Si può?
E che palle ...
Ci si vede sabato al Cantinone o yogi hihihihihi
Sarà per quello che hai detto che quest'anno faccio i 40 e mi sento stanco stanco..... :-(
Ciao Nick
E si che tutte le puntate di Mc Gyver le ho viste varie volte, eppure la scena in foto non me la ricordo. :)
Matematicamente parlando ad ogni problema corrisponde sempre una soluzione.
Certo che se avessi il coltellino multiuso alla McGyver....mi sa che le visite al Cantinone però dovrai centellinarle.
leggevo tempo fa che l'allenamento a giorni alterni non provoca perdita di performance ..
quindi.. non puoi usarlo poi come scusa ;-)))
bella yo..
p.s. pure io ho messo de gregori... ;-))
Concordo...ma io dico: "piuttosto che niente è meglio piuttosto"...ciao Marco a sabato!!!
Concordo...ma io dico: "piuttosto che niente è meglio piuttosto"...ciao Marco a sabato!!!
poi a quarant'anni ti dico se è più dura convivere con gli acciacchi o fare la dieta..per ora so'che affronti le difficoltà con la filosofia dei grandi a presto!
McGiver....ti fa una pipa !!!
Io ho cominciato a correre già vicino ai 40, quindi da questo punto di vista sono fortunato: mi aspettano solo miglioramenti :D
ognuno di noi porta il suo fardello,ma almeno con onore e forza! forza yogi siempre
corri ad oltranza, garantito, se ti fermassi, ti uscirebbero tutti i bubù del mondo...
Mah! L'eta puo' a volte portare degli acchiachi, ma correndo, ti passa tutto!
che male c'è?
io corro quotidianamente a giorni alterni
'azz, io ho cominciato a correre a 40 anni...già in declino ancor prima di iniziare? 'naggia, arrivo sempre tardi! :D
Sei sempre un savio, Yò.
Se corri su sterrato è ancora meglio,bene i giorni alternati, io ho iniziato a 54 anni , significa che sono partito già dal capolinea??.
lucky, non parlarmene, almeno col 730 recupero qualcosa! mah, consideriamolo il 'male' minore...
nick, sei nato per correre, farai sfaceli anche come M40! magari dormi un pò di più... ;)
giovà, puntata pilota: visto lo scarso risultato non è mai andata in onda! :))
massi, molto vero, saperla cogliere è un'altra storia... :D il cantinone sarebbe il meno, i pranzi di mamma sono la vera trappola!
pimpe, mai cercati, anzi, mi dai una bella notizia!
ps.l'alternativa era 'povera patria' di battiato, la teniamo per la prox occasione... ;)) sempre sperando che non arrivi!
demis, e mai domi, finalmente ci stringeremo la mano... :D
ari, la tua è storia persino più appassionante, saremo ancora qui per leggere come andrà a finire...
diego, hahaha, l'allievo che supera il maestro?!
marcoc, 'e/o' significa proprio questo.. :) e sapersi gestire sarà fondamentale!
bress, coraggio e dignità siempre, anche e soprattutto quando si cade!
stoppre, parole sante fratello! si corre sino ad esaurimento, senza rimpianti....
natalia, eh magari! :)) spesso nello sport diventa vero anche il contrario...
ciccò, per me invece è stato un punto d'arrivo, legato com'ero alle vecchie abitudini...
fat, la tua parabola è ancora in ascesa, ce lo dice la tua disciplina.. a dispetto dei baffi e dell'abbigliamento improbabile! hehehe
francos, tu sei un talento innato, io un podista per sbaglio... :D
Non sono sicuro di aver capito bene se sono buone notizie o notizie pessime, però il fatto che tu possa continuare a correre, almeno quello, è positivo. Certo ci sarà un pò di sofferenza, ma non è forse la sofferenza quella che cerchiamo noi runners? ;)
....senza troppi rimpianti, cercando di spillare il meglio che puoi con i mezzi che ti restano: alla McGyver...........proprio un gran pensare se con convinzione!!!
e no è!!! che è 'sto post malinconico sul blog di un uomo/artista/runner come te? ah, forse è la parte umana cha a volta riaffiora, ma mettila subito in disparte e nn gli dar retta!!!
..e fai correre la tua mente..
grezzo, dipende dalla chiave di lettura: a volte anche dietro un episodio negativo può nascondersi un'opportunità.... :)
patty, a pensarci meglio: non è forse quello che succede a tutti, più o meno consapevolmente, di trovarci esattamente dove dobbiamo essere...? so che hai la stessa percezione....
maurè, lo vedi malinconico? eppure raramente sono stato così lucido e lungimirante! ;D sono stagioni, vengono e vanno...
Se non hai mai raggiunto il top allora puoi ancora migliorare, questione di punti di vista!
Il cappello ce l'hai, tira fuori un bel coniglio!
...non domani però, co tutte quelle bocche affamate rischia!
hmm, potrà mai esserci qualcosa di 'raggiunto'?
parlavo di 'tornare' al top: relativamente alle mie possibilità dovrei aver già espresso il meglio.... cmq resta ancora un sacco da vedere! :)
A Yò, non 'prattare' troppo e ....testa bassa e pedalare....dai che ce la fai!!!!
ciro, prattare? io pratto, tu pratti, egli pratta... è come il linguaggio dei puffi?
Cacchio Yoghi... uno non puo' perderti di vista un attimo che tocca scrolla' na cifra ppe' commenta'...!!!
Tu e Janko c'avete er blogghe de foco...!!!
...sempre quer foco pero' nun te lo 'ffa veni' alle terga sinno' te scocci de piu' de quello che gia' nun 6....
E fattelo da 'ddi' da 1 che s'e' scocciato puro er mammatrone...!!
Smettere o correre ad Oltranza?
Senz'altro la seconda.
Il casino è trovarla. Su Google Maps non l'ho mica trovata.....
(abbi pazienza....ho della birra in corpo...)
marcù, te leggo dopo solo avette visto, sinnò ne avessimo parlato a voce... meno de quello che faccio nun se pò nemmeno chiamà runninghe!
zio, l'ho capita! c'è voluto un attimo ma l'ho capita... e non ho bevuto! :))
Great post and very true.
I 40 li supero l'anno prossimo però ho ancora 9 anni di tempo per fare quello che dovrei fare (infortuni permettendo) grazie mi hai tirato su di morale !!
ormai la mia soglia sono i 50, ma gli acciacchi me li porto appresso dai 40, mannaggia alla trota.
Ma riuscirò a farmi nuovamente qualche uscita, a giorni alterni,con te. Parola di podista (non ancora ex).
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