arrivata via email: ne sapete niente?
Questo senatore NON fa neanche parte della maggioranza al Governo... il che la dice lunga sulle alleanze trasversali del disegno liberticida della Casta. In pratica in base a questo emendamento se un qualunque cittadino dovesse invitare attraverso un blog (o un profilo su fb, o altro sulla rete) a disobbedire o a ISTIGARE (cioè.. CRITICARE..??!) contro una legge che ritiene ingiusta, i providers DOVRANNO bloccarne il blog o il sito.
Questo provvedimento può far oscurare la visibilità di un sito in Italia ovunque si trovi, anche se è all'ESTERO; basta che il Ministro dell'Interno disponga con proprio decreto l'interruzione dell'attività del blogger, ordinandone il blocco ai fornitori di connettività alla rete internet. L'attività di filtraggio imposta dovrebbe avvenire entro 24 ore; pena, per i provider, sanzioni da 50.000 a 250.000 euro.
Per i blogger è invece previsto il carcere da 1 a 5 anni oltre ad una pena ulteriore da 6 mesi a 5 anni perl'istigazione alla disobbedienza delle leggi di ordine pubblico o all'ODIO (!) fra le classi sociali. MORALE: questa legge può ripulire immediatamente tutti i motori di ricerca da tutti i link scomodi per la Casta.
In pratica sarà possibile bloccare in Italia (come in Iran, in Birmania e in Cina) Facebook, Youtube e la rete da tutti i blog che al momento rappresentano in Italia l'unica informazione non condizionata e/o censurata. ITALIA: l'unico Paese al mondo in cui una media company (Mediaset) ha citato YouTube per danni chiedendo 500 milioni euro di risarcimento.
Con questa legge non sarà più necessario, nulla sarà più di ostacolo anche in termini PREVENTIVI. Dopo la proposta di legge Cassinelli e l'istituzione di una commissione contro la pirateria digitale e multimediale che tra meno di 60 giorni dovrà presenterà al Parlamento un testo di legge su questa materia, questo emendamento al "pacchetto sicurezza" di fatto rende esplicito il progetto del Governo di "normalizzare" con leggi di repressione internet e tutto il sistema di relazioni e informazioni che finora non riusciva a dominare.
Mentre negli USA Obama ha vinto le elezioni grazie ad internet, l'Italia prende a modello la Cina, la Birmania e l'Iran. Oggi gli UNICI media che hanno fatto rimbalzare questa notizia sono stati la rivista specializzata "Punto Informatico" e il blog di Grillo.
Fatela girare il più possibile per cercare di svegliare le coscienze addormentate degli italiani perché dove non c'è libera informazione e diritto di critica la "democrazia" è un concetto VUOTO.
33 commenti:
siamo messi davvero molto male:(((
haimèèèèèèèèèèèè....non ci rimane che correreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee:))))
Pensavo che fossimi arrivati al fondo del barile e invece.. povera Italia
Attenzione, io navigo molto su facebook e ci sono dei gruppi che incitano perfino all'omicidio! In quei casi è giusto chiudere il gruppo o il blog, secondo me. Chiaramente la condanna penale è un eccesso, al limite una pena pecuniaria. Io comunque mi riferisco ai blog che incitano alla violenza e perfino all'omicidio, non certo i blog anti-statali e comunque esiste già il reato di incitamento alla violenza
...comincio un po' a preoccuparmi suls erio....
non farei di tutta l'erba un fascio in quanto a volte alcuni esagerano davvero e pertanto vanno fermati........solo che purtroppo decidere il troppo e il poco non sempre è facile!
a parte l'erba è proprio un fascio...
E' da un po' che stanno cercando in vari modi, di mettere un bavaglio anche alla rete e se non stiamo attenti, prima o poi ce la fanno... Il tentativo che hai descritto è vergognoso, ma troppo restrittivo. Penso difficilmente passerà così, tuttavia fa capire dove vogliono arrivare... Pay attention, please!
MORTACCI LORO !!
E che li possino raggiunge' presto !!!
marcaurelio (gia' comincio a movemme de conseguenza...!!)
Certo che non finiscono mai di stupirci.
E noi continuiamo a votare...
In Francia alle scorse elezioni andate a vedere cosa il popolo francese ha fatto a Sarkozy....
vorrei proprio capire come i provider / gestori riusciranno ipoteticamente a bloccare il contenuto
...quasi quasi emigro in Cina... :(
giusto per allacciarsi a quanto postato da ginko: arrivati in fondo si può sempre cominciare a scavare.....
che brutta fine.
ma perchè, la "manovra" l'avete vista? e nessuno che dice "a"!
a masochisti!
luciano er califfo.
Non ci dobbiamo stupire più di tanto: l'atteggiamento pseudo-democratico che i nostri governatori hanno davanti alle telecamere non corrisponde, ovviamente, alle loro azioni. Negli anni 30 fu fondato il Min-Cul-Pop (Ministero della Cultura Popolare), che gestiva e filtrava l'informazione fino a farla arrivare al popolo a "misura di Governo". Forse in futuro saremo i "clandestini" di internet?
Le limitazioni sono sempre una riduzione della libertà c'è però chi a volte abusa di questa libertà
offendendo,insultando e minacciando ben sapendo che comunque nessuno potrà impedirlo o pensando di nascondersi nell'anonimato(leggi vigliacchi).
Mi rifiuto di credere di far la fine di quei paesi mentalmente arretrati e con cauto ottimismo credo che la libertà di espressione
non morirà mai.
ah speravo fosse la notizia di un tuo podio :-)))))))
Se non fossi italiano e non vivessi in Italia potrei anche vederla come una tutela contro la violenza, le offese, il razzismo ecc ecc ecc. Ma sono e vivo in Italia e l'istinto mi dice che la tutela non sarà per le cose descritte sopra, ma solo per qualche culone asfittico bullonato sulle poltrone di comando. Così che nessuno abbia niente da dire a sproposito. E la legge sulle intercettazioni non è molto diversa, ne hanno abusato i giornali certo, più del dovuto, ma ora chi ne sta abusando?
Pensiamo a corre va che è meglio......
califfo , diciamo tutti "a" solo che non ci fanno sentire in tg regime...!
l'emendamento D'alia era GIA STATO PROPOSTO TEMPO FA, ADESSO L'HANNO PIAZZATO NEL PACCHETTO....
ciao
W il Brasile!
fosse vera, è pazzesca! :-(
Bel post!!! In Italia c'è tanto bisogno di democrazia quanto pane nel Terzo Mondo...i pochi casi isolati che c'è lo urlano sono inascoltati dalla maggioranza...e finchè ci sarà quel nano farabutto e impostore non ci resta che vergognarci in silenzio!
Purtroppo il nostro è un paese reazionario nel suo DNA. La maggioranza della popolazione è convinta che la censura sia l'unico rimedio a certi mali che invece andrebbero combattuti con l'applicazione della legge ordinaria. Però questo presuppone uno Stato efficiente e in grado di perseguire i criminali e i delinquenti in maniera normale come si fa nel resto del mondo.
Io raggelo quando leggo affermazioni come quelle di Paolo Isola. La libertà di espressione di tutti non deve mai essere subordinata all'ideologia.
MFM perchè raggeli quando senti le mie affermazioni? Ho solo detto che è giusto che sia perseguito chi incita alla violenza o peggio all'omicidio! Non penso di aver detto niente di anti-democratico!
D'altronde esiste il reato di istigazione alla violenza. Non dimentichiamoci che molte gravi violenze e perfino omicidi sono provocati dagli istigatori, sia di estrema destra che di estrema sinistra. T'invito a fare un giretto su facebook a vedere la merda istigatrice alla violenza che c'è
egregi, siamo in mano a gentaglia senza scrupoli! fortuna che almeno qualcuno se n'è accorto e continua a lottare e sperare per un mondo migliore.......
Le menti degli imbecilli sono sempre feconde caro Marco Isola.
Ti faccio un ultimo esempio abbastanza stupido : Materazzi nella finale ha messo una maglietta con su scritto "Rivolete anche questa?" come sfotto' per la Juve...
2 cretini si sono litigati e c'e' scappato il morto.
Un sacco di gente sta criticando aspramente Materazzi per la maglietta.
Ancora : la satira di Vauro indigna i governanti : una vignetta diventa criminale..!!
Allora che facciamo, perche' non prendersela con i produttori e venditori di armi, coltelli e bastoni pure... istigano alla violenza !!
La repressione e' come il dentifricio : e' facile da far uscire ma a tornare indietro la vedo dura !!!!
Lo so... son banalita' ma l'argomento nel suo intrinseco significato non e' da meno... purtroppo ne pagheremo invece gravi conseguenze !!!
Paolo Isola, un conto è perseguire qualcuno per i crimini che ha commesso, un altro è togliergli la parola e la libertà di espressione.
Sono due cose diverse che non hanno nulla a che fare tra di loro.
L'istigazione è un incitamento non una critica, non mischiamo l'istigazione a delinquere con il diritto di critica.
Un conto è che io critichi una legge che non mi piace, un'altro conto è che ìnviti a violarla.
Un conto è che io dica che Berlusconi (tanto per fare un nome a caso) non mi piace, spiegando i perchè e i percome, un'altro conto è che io invìti qualcuno a sparargli.
Giovanni56 ma chi decide che cosa è istigazione e cosa è semplice critica e soprattutto su quali basi avviene questa distinzione?
La soggettività (estrema) di una simile valutazione non mi piace affatto.
Tutti i regimi totalitari sono cresciuti sulla proliferazione di norme "in bianco" come questa.
Non ci fermeranno, mai!!
Se sarà il caso torneremo all'alfabeto morse;
se taglieranno anche quello, torneremo ai piccioni viaggiatori; se li decimeranno, torneremo ai segnali di fumo......
massi, son contento di sentirtelo dire.... :) chissà perché ti facevo tutt'altro che reazionario....
Marco, non ho mai accettato passivamente qualunque forma restrizione della libertà, sia essa fisica, psicologica, mediatica o lavorativa. Mi sono sempre opposto con tutto me stesso, a volte sbattendoci anche il grugno e pagandone le conseguenze, ma mi spezzo e non mi piego.Sono uscito da una Azienda che aveva deciso di renderci schiavi, abbracciando la libera professione.Se vuoi anche sapere il mio orientamento politico, beh direi che gli estremi sono sempre sbagliati!
GIUSTO PER IL TUO BUON GOVERNO.
MASSIMO
massi, confermi la buona impressione, a prescindere dall'orientamento politico.... 'da svegli' possiamo cmq dire la nostra, anche se nei frangenti più cupi saremo costretti a ricorrere agli 'estremi': più profondo è il sonno, più brusco sarà il risveglio....
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