il titolo l'ha suggerito Pablo, al ristorante, assecondando la mia sintesi tragicomica; una gara fatta forse una volta di troppo, senza alcuna velleità e con qualche strascico dovuto alla settimana di antibiotici...
per me, ma in quanto ostiense magari dò troppe cose per scontate, l'unica attrattiva di questa gara è sempre e solo consistita nel fascino dei grandi numeri: esserci anche ieri significava soprattutto incontrare i blogtrotters e accompagnare un amico, MFM, che riesce invece a dileguarsi tra la folla dei 10.000 dopo appena UN km fatto a 6'00!! :)) subito dopo la corsa perde d'interesse e diventa una noiosa avanzata verso il nulla, segnata da un diffuso malessere e dal vento sempre più forte all'approssimarsi del mare; almeno al 19° mi risparmio il tratto finale controvento: casetta mia è proprio da quelle parti (dopo 19,56km a 5'20 di media), quindi devìo per una doccia veloce e raggiungo poi i blogtrotters già seduti al ristorante... di sicuro la parte migliore della giornata! e adesso un giro sui blog dei veri protagonisti, son curioso di leggere delle loro impressioni......
ps. alla luce della prestazione di ieri dovrò rivedere i programmi a medio termine: certamente è più di una coincidenza che al placarsi della fascite al sx si acutizzi così il fastidio all'hamstring sul dx.... la solita compensazione?
36 commenti:
Mmmmmh... cominciata male, continuata peggio, finita disastrosa...
Per fortuna c'e' stato il blogpoint al ristorante : spero ti abbia rimesso a pari...!!
Arguisco che Luna, furbescamente, questa se l'è risparmiata! ;)
Dai racconti dei blogger e dei forumisti so che la gara è stata dura e gli ultimi due km addirittura "epici"... ;)
Caro Marco è stato comunque bellissimo trascorrere insieme quell'oretta ad aspettare la partenza. Forse la parte più emozionante e bella di questa gara.
Poi una volta partito per tutto il percorso stavo lì che mi aspettavo da un momento a l'altro mi superassi in tromba. Hai detto benissimo, la parte finale sul biscotto è stata un autentico supplizio, raffiche che quasi ti fermavano. Pazzesco!
Fra' Yogi sei la migliore amalgama di noi gruppo di scellerati!
Ancora grazie della tua persona!
e comunque un peccato finire prima del tempo una gara. nonessere in forma e passare "sotto casa" di certo non aiuta.
meno male almeno il ristorante d allietare una giornata altrimenti negativa.
Insomma ho perso la corsa e non mi son perso niente...poi ho perso il pranzo e li ho sbagliato... certo che farne una buona non è facile... per la fascite in bocca al lupo che detto da me...
la solita compensazione... psicosomatica...
io sono come te: qualcosa dentro di noi si rifiuta di correre e vuol tornare alla vecchia vita da sconvoltoni.
luciano er califfo.
marcù, l'ho già detto: siete sempre il valore aggiunto.... :D torneranno tempi migliori!
fat, ormai è prassi che non la 'costringa' oltre i 14/16km, figurarsi con 10.000 anime.... anche se lei mi seguirebbe ovunque! :) ho immaginato la forza del vento da come ci sospingeva nel tratto a favore...
mfm, concordo assolutamente: un blogpoint da incorniciare! riguardo la gara, come ti ho detto al cell, pensavo addirittura fossi rimasto indietro... ti sottovaluti! :))
maurè, dici una mescola esatta tra: lento e veloce, alto e basso, genio e tonto, ecc? po'esse.... ;))
nino, nessun rammarico perché era stato addirittura preventivato in quanto non iscritto... ma ti confesso che cmq avrei tentennato!
janco, noi siamo quelli che seguono l'istinto: qualche volta sbagliamo ma più spesso finiamo per fare la cosa giusta.... ;)
lucià, di sicuro devo prendermi una pausa 'vera' per capire che succede, a tutti i livelli... ma solo dopo la mezza di RI del 25 Apr!
non tutte le ciambelle escono col buco! ma probabilmente manche di motivazioni in questo periodo! ... passerà
capitano i periodi storti... alcune volte e' giusto cosi'.. lascia calare il vento.. per poi rialzarti...! ;-)
La corsa è una scusa, il bello è ritrovarsi tra amici seduti a tavola, è quello che succede ai TA, partecipare per disputare il 3T, cioè mangiare, arriveranno momenti migliori anche a te
Devi dire tutta la verità tu sapevi che il traguardo non era all'arrivo. Era nel tavolo del ristorante.
Stati Bene.
tosto, l'esperienza di VR è stata per molti versi totalizzante, sapevo che ieri non sarebbe stato facile... peccato mi son perso subito la lepre! :)
pimpe, invece credo che stavolta lo seguirò, sto vento, vediamo dove riesco a farmi portare......
mitico, d'accordissimo: senza il 3T ieri sarebbe stata una disfatta totale! ;D
giuseppe, infatti! speravo si cogliesse chiaramente tra le righe.... :))
E' tutto in equilibrio il nostro corpo, anche una vescica su un dito può fare seri disastri!
A tavola però non ce batte manco na gastrointerite!!!!!
Titolo mai fu cosi azzeccato!
per conto mio è gelosia...la parte destra è gelosa della parte sinistra...
Per il resto no comment hai raccontato tutto ieri e c'hai fatto sbellicà dal ridere !!!
master, di solito no, ma ieri non c'era poi molto da mangiare... dopo il limoncello avevo ancora fame!
frate, in effetti dice molto, ma non tutto... ;)
franca, già, meglio riderci... ;D siete stati una compagnia impagabile, è sempre una festa rivedersi....
C'era 1 personaggio di Verdone che con voce gutturale dice sempre:" che paxxe!" Chi era, il figlio dei fiori? Grande cmq la abbuffata!CIAO.
purtroppo, quasi tutti gli esperti, dicono che fermandosi, si rischia davvero uno scompenso fisico e ti vengono fuori le cose più strane, dal mal di schiena, al torcicollo, alle contratture in muscoli talmente piccoli che nemmeno si pensava esistessero. il vecchio detto, chi si ferma è perduto,è proprio realistico.
certo che se fa' male e controproducente correrci sopra.
se però penso a come mi sveglio incriccato alcune mattine e a come mi sento bene dopo aver iniziato a camminare, molte risposte già si possono dare.
oh, perchè domenica non vieni alla lmhm, giuro che se vieni, la faccio fianco a fianco con te, TUTTA !!!
ciro, nessuna abbuffata, credimi... porzioni persino scarse per un podista! :/
stoppre, almeno in questo caso spero di risolvere senza uno stop totale, rallentando quanto basta per non peggiorare le cose.... di sicuro niente mara di primavera!
semplicemente perché non l'ho programmata, ma senz'altro capiterà... :)
Ti sei risparmiato x fare il tuo dovere a tavola,da buon padrone di casa.. ;)
Beh una cosa è certa, non fare bene una gara ci da la cetezza che nella prossima si migliorerà. Sono sempre del parere che tutto fa esperienza.
Per concludere ho sempre sentito parlare dei taglioni ma mai che si infilano in casa propria :-)
insane, davvero poca voglia, mi son persino fermato ai ristori... mai successo!
luca, ho aperto nuovi orizzonti... ;) in verità non avrei dovuto esserci proprio, visto come stavo....
Yogi ti stai disfando :)
Yogi, ma la medaglia a casa te l'hanno data lo stesso? O forse al ristorante? Sicuramnet gli amici blogtrotter te l'avranno data con tutti gli onori che ti meriti.
Per noi del XIII municipio la Roma Ostia ha il sapore di camminare dentro le camere della propria Casa.
miché, senti chi parla.... ;))
franco, il tempo coi bt è sempre una ricompensa, e mai come stavolta la corsa è stata un pretesto.... :D
Gli antibiotici ti massacrano.....tutti i tipi di pastiglie non vanno bene......ah ah ah....quelle magnate sì che fanno bene !....ah ah ah...
grande diego, tu si che te ne intendi....! :D
il bello dello sport sono soprattutto le cene e il condividere con gli amici queste esperienze! Alla prossima "riunione conviviale" un brindisi di un buon vino rosso all'Alieno!
Pura Vida :D
non posso che convenirne.... :) e parliamo di uno sport che, paradosso, è 'solitario' per antonomasia.....
ma dico sei sotto antibiotici e prendi freddo e umido?
Grrrrrrrrrrrrr
nicole, ero sin troppo coperto, se hai fatto caso... le gambe molli per gli antibiotici: quello è stato un problema vero! :/
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