E' parte di te,
è legata al tuo centro come il tuo respiro.
Toccala,
accarezzala,
cerca di conoscerla meglio.
Ti accompagnerà finché esisterai.
Tu gridi
urli
t'infuri
te ne vuoi liberare.
La respingi con tutte le tue forze.
Ma ascolta....
La paura si nutre di tutto questo esercizio
che le dedichi.
Essa diviene più forte quando
le dai qualcosa contro cui lottare.
Lasciata da sola si inaridisce e muore.
Ma tu sai che non puoi ignorarla.
Devi sempre lottare contro la paura.
La continua lotta è la tua natura.
Tuttavia talvolta la Grazia accade...
Tu sparisci in essa
e non c'è più battaglia.
Il guerriero non c'è più.
1 commento:
io invece, al contrario degli orientali (ma poi bisognerebbe vivere in oriente e vedere se è vero), penso che sfogare l'istinto faccia solo che bene. la paura spesso è esagerata e usa per alimentarsi l'"energia" risultante dall'ingorgo causato dal mancato sfogo dell'istinto. luciano er califfo.
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