15 novembre 2013
@marrkino reloaded: le avventure del nostro beniamino adesso anche su twitter
quindi tutto quello che ci circonda è in realtà un riflesso di ciò che abbiamo dentro.....
certo, quando non puoi correre resta difficile coltivare un consapevole distacco, specie se continui ad ingozzarti come un cinghiale nevrotico. ma forse è proprio lo scrivere del nostro orticello che dilata la prospettiva e colma il vuoto tra noi e come vorremmo che fossero le cose del mondo.... vabbè, la pianto qui ché poi 'quel' cazzaro dice che mi piango addosso! :)
piuttosto, ho ripescato l'account di twitter e lo sto testando già da un pò, tanto per capirne il successo e lo scopo; immediato, pratico, discrezionale – persino il limite dei 140 tweets mi fornisce l'alibi che cercavo: potersi esprimere (o dovrei dire poter cazzeggiare ad libitum) senza la pretesa di essere brillanti o esaustivi. insomma l'ideale, in questo momento....
ps. cosa stanno complottando un indiano e uno svedese seduti a tavolino, che fissano delle statuine? si giocano il campionato mondiale di scacchi, proprio adesso... e non è una battuta.
Iscriviti a:
Post (Atom)