leggevo della solita filippica contro chi si imbuca più o meno sistematicamente alle gare; e del prezzo d'iscrizione in costante e spesso ingiustificato aumento, vogliamo parlarne?
eppure non sembra l'unica via: sul blog dell'amico
Giovanni, ad esempio, leggiamo delle cose egregie che si riesce ad organizzare in veneto a prezzi più che onesti, magari per beneficenza — e che dire della UISP di LT, senza andare troppo lontano, che ti mette in piedi una 'signora' mezza per 10 euro? ecco, in questi casi sì che imbucarsi è da banditi!
quasi ovunque purtoppo le cose stanno diversamente: è ormai considerato normale iscriversi al costo di 1€/km, limite che rapidamente stiamo addirittura per superare; poi balbettano di crisi e di come tutto sia aumentato, dimenticando che il nostro cazzo di stipendio è invece fermo alle lire!
ma se non puoi permettertelo allora perché non rinunciarvi?
perché in troppi alimentiamo l'escalation, continuando a subire qualunque vessazione (ma proprio qualunque...) salvo poi lagnarcene come vitelli, ecco perché!
butta un occhio alla colonna di dx dove sono elencate le mie gare, e l'anno non è ancora finito: a tutte regolarmente iscritto! è davvero un crimine, quelle 2/3 volte che capita, accompagnare un amico per qualche km o imbucarsi provocatoriamente (pur senza approfittare dei ristori) quando il prezzo d'iscrizione è spropositato?
ancora una domanda: ma quel 10%
fisiologico che pur pagando rinuncia alla gara, viene forse rimborsato?
facciamoci un bell'esame di coscienza prima di sparare nel mucchio, dai.....