30 marzo 2010

Mine Vaganti

difficile parlare dello straordinario, tanto intimamente ti scuote che stenti a condividerne l'emozione.... lei è bellissima(!) ma, cosa più importante, il film riesce a farti ridere e piangere insieme; non succedeva da non so più quanto.....

ps. a proposito di mine vaganti, oggi stendiamo quel velo....

28 marzo 2010

da monterotondo con furore

















[MasterRunner + erMoro, amici/rivali] vabè, almeno per un pò smetto... c'è l'inflazione! ;)

ps. giuro solennemente di farla sempre fuori dal vaso! (live.raiperunanotte.it)

26 marzo 2010

la prima di quattro....

perché nessuno se n'è accorto prima? eppure la radiografia è chiarissima! nel mio ostinato peregrinare giusto ieri, dopo aver preso le mie belle info, sono approdato allo studio di questo chiropratico/kinesiologo, una figura mitologica tra l'osteopata ed il fisioterapista che, diversamente dai suoi colleghi, oltre alla manipolazione utilizza anche una specie di martelletto peneumatico col quale agisce su colonna vertebrale, bacino e sistema nervoso....
insomma, nemmeno finisco di raccontare i fatti che il tale, lastra alla mano, sentenzia: "hai un anca abbassata e ruotata (non una gamba più corta!), quei dolori sono solo una conseguenza...." apperò! gli esclamo sconcertato, ma come può essere successo? "la corsa, lo stress, lo stato d'animo, la moto, la congiuntura astrale, il buco dell'ozono, la risonanza schumann, la jella, una concomitanza di tutto ciò.... io non agisco sul dolore bla bla, agisco sulle sue cause bla bla, posso solo rimetterti in asse bla bla, il resto lo farai da te, con l'auto-guarigione bla bla...." dai, proviamo, mi piace l'approccio olistico! mi aspettano altre 3 sedute (che non so nemmeno quanto mi costeranno), ma intanto i dolori restano, tali e quali, nonostante 3 settimane di stop, gli antinfiammatori e tutto il resto.....

24 marzo 2010

mi ci riconosco, ma adeguarmici?

[...] ho capito che quello di ricominciare, allenarsi duramente, farsi del male, recuperare e ricominciare un'altra volta, stava diventando un circolo vizioso, che non poteva durare per sempre. Ho cominciato a temere che un bel giorno possa capitarmi di non riuscire a ricominciare e ho dovuto prendere atto una volta per tutte che mentre la corsa è un'attività salutare, la mia ossessione per essa stava diventando insana. Ormai il male che stavo facendo al mio fisico, non ascoltandolo adeguatamente, era paragonabile a quello che gli avevo fatto una volta con gli stravizi. Così mi son detto che se volevo correre per il resto della mia vita - cosa che mi sta effettivamente a cuore - dovevo accettare i limiti del mio corpo e rivedere i miei obiettivi per farli collimare con le mie reali capacità. (RW Feb 2010)

22 marzo 2010

l'occasione era 'ghiotta'
















[Hulk + Cibulo] e poi certe cose dette a parole sembrano finte.... :)

ps. guerra delle cifre: 1milione in piazza, molti i disoccupati pagati 100 euro.... finalmente quel milione di posti di lavoro promesso anni orsono!

21 marzo 2010

vacanze romane


mi pesavano in tasca quei 100 euro troppo facilmente guadagnati, così ho pensato che spenderli per una buona causa equivalesse a restituirgli una certa dignità.... :) scherzi a parte (anche se è tristemente vero), ci siamo ritrovati ancora una volta al solito tavolo del 'cantinone a testaccio' per una serata all'insegna del buon umore e della buona cucina, si dice in questi casi, e non perché il vino renda tutto più piacevole; gli elenchi non servono (vedi didascalie), sono volti ben noti e famelici che impazzano tra i blog, con la bella novità, in qualche caso, delle loro simpatiche famigliole....
ma è già ora di seguire le gesta (romane e milanesi) dei nostri eroi, in una giornata che proprio primaverile non si può definire: in bocca al lupo regà, è stato un piacere!

ps. mannaggia la zozza prezzolata, ho bisogno della corsa come... sto 'governo' di opposizione vera!

18 marzo 2010

vieni avanti, creativo
















[Ramblas, acrilico su cartone 35x50]

ps. riesumato dopo il racconto di daniele el barça: quanti anni....

16 marzo 2010

sinergia














azione combinata di due o più elementi, che risulta di efficacia potenziata rispetto a una loro semplice sommatoria.

ecco i nuovi alleati che si spera mi accompagnino fuori dal tunnel....
i plantari: appena messi sono stati uno shock, come avere due grossi sassi nelle scarpe! intanto li uso nel quotidiano con le trabuco - sperando di abituarmici al punto di poterci poi correre - ma non ti nascondo che danno molto molto fastidio.... lo sgabello ergonomico invece è stata una piacevole conferma: il peso viene redistribuito anche sulle ginocchia quindi la pressione sulla natica/sciatico risulta un pò alleviata, per non parlare della postura che si assume nell'insieme, molto più naturale e confortevole di quanto appaia....
più avanti non escludo nemmeno di vedere un secondo osteopata, nel mentre insisto col rowing per potenziare il core e faccio i miei bravi esercizi per la sciatalgia (sindrome del piriforme?) tenendo sotto controllo quella fastidiosa anca a scatto (infiammazione dell'ileo-psoas?), probabile retaggio di trail troppo disinvolti (mai più discese ardite e le risalite?)... bah, troppe domande, almeno col riposo sembra sparita la fascite plantare! :)

ps. lo dicevo a marcaurelio: una pausa che sto vivendo senza l'ansia che solitamente s'accompagna (e me ne sorprendo per primo), forse mi sto riavvicinando ad una 'verità' che sentivo scomoda...

14 marzo 2010

quelli che il viola
































































































in migliaia da tutta italia per dire: IO-NON-CI-STO!! più di così non sono riuscito ad avvicinarmi...... è grottesco!

13 marzo 2010

il riccio

Quello che conta non è morire, ma quello che si fa nel momento in cui si muore. Renée, lei che cosa faceva nel momento di morire? Era pronta ad amare.....

ecco svelato il finale! nessuna risposta, solo suggerimenti: così è la poesia, semmai ti venisse la curiosità di risalire alla storie che l'hanno scaturita; le recensioni sono in rete, del resto adesso ho persino più tempo per il buon cinema.... e oggi tutti in p.zza del popolo!

ps. un grosso in bocca al lupo ai trevisani! ;)

10 marzo 2010

pessima iKea...

sappiamo tutti quale odissea può essere avventurarsi all'ikea (aggiungi pure che quasi mai è dietro casa), questa è la versione breve: cercavo uno sgabellino ben imbottito per il mio tempo al pc, alternativo alla consunta sedia da ufficio in parte responsabile, da un certo punto di vista, del mio fastidio all'hamstring (è guerra totale, a 360°); lo individuo sullo scaffale e ne testo il confort, hmm... salve, chiedo a lei per uno sgabello? dica pure... mi interessava quello, là in cima; proprio di quel colore? esattamente! la commessa si mette al pc e ci combina qualcosa: ne vuole uno solo? sì, uno può bastare.... :) tenga, consegnandomi un foglio, lo paga alla cassa e poi ritira in fondo al corridoio.... grazie, buongiorno! interminabile tragitto verso le casse e quando finalmente pago mi vengono chiesti 10 euro a fronte dei 26 che indicava il cartellino... mah, forse era in offerta e mi è sfuggito, penso poco convinto, dirigendomi al ritiro; attendo ancora e quando infine chiamano il mio numero mi vedo consegnare... la sola fodera! harharhar, con Luna ad aspettarmi in auto pensi che abbia rifatto tutto il giro? fanculo ikea e lo sgabello (poi dice che uno compra su internet... o vara un decretuccio)!

08 marzo 2010

trail di campo imperatore (ma era solo un sogno)















una levataccia ma ne è valsa la pena: gara stupenda, tra i monti innevati del 'piccolo tibet', in compagnia del miticojane e della mia luna.... nel mio sogno vincevo anche il premio di categoria e baciavo miss abruzzo!
quando alle 6:00 di ieri mattina è suonata la sveglia mi sono invece alzato col solito dolore sordo, appena sopito dagli antinfiammatori, come delle fauci sull'osso pronte a serrarsi al tentativo di portarglielo via.... intimorito mi son rimesso a letto; pensare che sull'altare del running avevo persino sacrificato una cena da cari (e comprensivi) amici che mi avrebbe fatto fare troppo tardi!
sai cos'è davvero pesante di questo amore non corrisposto? mica rinunciare ai 30g di fondente che talvolta mi concedo o, peggio, sospendere la corsa a tempo indeterminato - del resto non ho praticato per quasi 40anni quindi un'altra stagione senza potrebbe anche starci - ma il dover poi ricominciare da capo, ancora, conoscendo i sacrifici che comporta.... ho già riaperto il vogatore, spero almeno di non tracimare oltre!

ps. alla fine mi sono arreso anche all'idea dei plantari, in fondo costa meno che continuare a comprare scarpe: oggi per scrupolo ripeterò l'esame baropodometrico....

06 marzo 2010

La Solitudine Del Maratoneta

già, uno di quei titoli che ognuno di noi avrebbe voluto scrivere... ma non c'inganni l'apparenza: parliamo di una deliziosa raccolta dove la corsa non è affatto protagonista, ma solo lo sfondo del primo (e nemmeno il più bello) dei 9 racconti, tra voglia di riscatto e domande senza risposta; curiosamente l'autore confonde la maratona con la corsa campestre, ma gli si perdona facile visto che, per anni, è stato costretto sulla sedia a rotelle... ah, preso sul sito dell'editore, a prezzo scontato e senza spese di spedizione!

"Alla prima barriera, senza forzare, ero ancora al secondo posto; e se qualcuno di voi vuol sapere come si corre, si ricordi di non avere mai fretta, e di non lasciare mai che nessuno degli altri corridori capisca che si ha fretta anche se è vero. Nella maratona li potete sempre agguantare senza che gli altri capiscano la fretta che avete; e quando avete usato l’astuzia per raggiungere i due o tre che sono in testa allora potete fare, dopo un po’, un bello scatto per piantare in asso gli altri, perché fino a quel momento non avete dovuto forzare. Io correvo con passo regolare e sostenuto, e presto la mia falcata divenne talmente regolare da farmi dimenticare che correvo, e sapevo solo che le gambe si alzavano e si abbassavano e le braccia oscillavano avanti e indietro, e i polmoni non sembravano lavorare affatto, e il cuore smise di battermi all’impazzata come fa sempre all’inizio di una corsa. Perché, vedete, io non gareggio mai; io corro soltanto, e in qualche modo so che se dimentico la gara e mi limito a tenere un buon passo finché non so più che sto correndo, vinco sempre. Perché quando i miei occhi si accorgo che sono vicino alla fine del percorso – perché riconosco una barriera per il bestiame o l’angolo di un casolare – faccio uno scatto, e posso farlo così veloce perché fino a quel momento ho l’impressione di non avere corso affatto e di non aver sprecato la minima energia. E ci sono riuscito perché ho continuato a pensare; e mi domando se sono l’unico corridore al mondo con questo sistema di dimenticare che sto correndo perché sono troppo occupato a pensare; e mi domando se qualcuno degli altri ragazzi conosce il mio trucco, anche se sono sicuro di no."

03 marzo 2010

nudo rosso
















proprio ieri dal fisioterapista, dopo la rituale descrizione dei sintomi (dei quali al post precedente) conveniamo che potrebbe trattarsi di sciatica: senza indugio mi sdraia bocconi e s'accanisce tra schiena e chiappa, poi passa all'hamstring e giù sino al polpaccio.... una festa di sensazioni complementari che mi lasciano quantomeno stranito (teh, s'un vassoio d'argento)! infine mi congeda con le indicazioni per un esercizio specifico, da eseguire rigorosamente tutti i gg, dandomi appuntamento tra una settimana; capisco che ben poco t'importa del mio penare, e ancor meno a me di raccontartelo, ma visto che pure questo è un modo per stanare ed esorcizzare l'immonda bestia allora scriviamone, magari ne escono riscontri utili per tutti.... insomma, sarà ché il diavolo non è poi così brutto quando lo conosci un pò meglio, oggi riprendo a correre con rinnovato slancio (ho smesso finalmente gli antibiotici), col solo obbiettivo di star bene quanto basta per la mezza di RI del 25 Apr, e si fotta tutto il resto!
ah, a breve mi arrivano le nuove brooks glycerine 8 con DNA, una soletta che si adegua alla pressione esercitata, l'estremo tentativo di evitare l'ortopedico (un'idea che ancora mi lascia perplesso); magari ne riparliamo....

ps. cosa c'entra il nudo rosso sul divano? sono esausto, trovalo tu il nesso!

01 marzo 2010

roma-ostia? due palle!


il titolo l'ha suggerito Pablo, al ristorante, assecondando la mia sintesi tragicomica; una gara fatta forse una volta di troppo, senza alcuna velleità e con qualche strascico dovuto alla settimana di antibiotici...
per me, ma in quanto ostiense magari dò troppe cose per scontate, l'unica attrattiva di questa gara è sempre e solo consistita nel fascino dei grandi numeri: esserci anche ieri significava soprattutto incontrare i blogtrotters e accompagnare un amico, MFM, che riesce invece a dileguarsi tra la folla dei 10.000 dopo appena UN km fatto a 6'00!! :)) subito dopo la corsa perde d'interesse e diventa una noiosa avanzata verso il nulla, segnata da un diffuso malessere e dal vento sempre più forte all'approssimarsi del mare; almeno al 19° mi risparmio il tratto finale controvento: casetta mia è proprio da quelle parti (dopo 19,56km a 5'20 di media), quindi devìo per una doccia veloce e raggiungo poi i blogtrotters già seduti al ristorante... di sicuro la parte migliore della giornata! e adesso un giro sui blog dei veri protagonisti, son curioso di leggere delle loro impressioni......

ps. alla luce della prestazione di ieri dovrò rivedere i programmi a medio termine: certamente è più di una coincidenza che al placarsi della fascite al sx si acutizzi così il fastidio all'hamstring sul dx.... la solita compensazione?
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